Sul finis terrae, circondati da due mari, sui terrazzamenti adiacenti il Santuario, sorgono I Giardini di Leuca, dove sono stati recuperati gli antichi vitigni di cui restavano a testimonianza alcuni vecchi esemplari di vite autoctona e realizzato un percorso sensoriale tra esemplari di alberi presenti nella Bibbia e nel Salento, carichi di simbologie e di significati (mandorlo, melograno, quercia, ulivo, fico…) che invitano l’ospite a riflettere sulla propria responsabilità di cittadino del mondo, chiamato a costruire alleanze capaci di tessere pace e di dare futuro al pianeta e alla storia dell’umanità. Il percorso è anche culturale presentando quelle figure di santità venerate in Salento ma provenienti dal mare, frutto di un ecumenismo fatto di relazioni continue nel corso del tempo. Al cento dei Giardini è posizionata la Vox Pacis, esperienza conclusiva di tutti i Cammini che portano a De Finibus Terrae, che il pellegrino può suonare e far diventare invocazione di pace per il Mediterraneo e per le sue genti.
